Il riscatto, è il ritiro in tutto o in parte del capitale maturato dal lavoratore associato che perde i requisiti di partecipazione a Cometa e non ha raggiunto quelli necessari per poter richiedere la prestazione pensionistica in rendita.
In caso di perdita dei requisiti di partecipazione: pensionamento, dimissioni o licenziamento, invalidità permanente con riduzione capacità di lavoro a meno di 1/3, cambio categoria giuridica per nomina Dirigente, cambio contratto azienda, mobilità, altre cause non dipendenti dalla volontà delle parti (es.fallimento dell'azienda, licenziamenti collettivi) precedute da un periodo di C.I.G. ordinaria o straordinaria, procedure di esodo incentivato, decesso dell'aderente prima della maturazione del diritto alla prestazione pensionistica.
Si.
Le somme riscattate per: invalidità permanente con riduzione della capacità di lavoro a meno di 1/3, inoccupazione, mobilità, cassa integrazione ordinaria e straordinaria, morte dell’aderente, sono tassate con una aliquota del 15%, che al sedicesimo anno di iscrizione a forme di previdenza complementare è ridotta ogni anno di 0,30 punti percentuali, fino ad un minimo del 9%.
Le somme riscattate per: dimissioni, licenziamento, pensionamento con meno di 5 anni di partecipazione alla previdenza complementare (per il pensionamento con più di 5 anni andare a Prestazioni Pensionistiche), nomina a dirigente, cambio di contratto, al netto dei redditi già assoggettati ad imposta sono tassate con una aliquota del 23%.
Per i lavoratori già iscritti alla data del 1 gennaio 2007 si applicano differenti regimi di tassazione facendo riferimento alla data in cui si è maturato il montante per cui viene richiesta la prestazione.
- Per i montanti maturati al 31 dicembre 2000 rimane in vigore il vecchio regime fiscale che prevedeva una diversa base imponitiva
- Per i montanti maturati tra l‘1 gennaio 2001 ed il 31 dicembre 2006 rimane in vigore la normativa prevista dal D.Lgs. 47/2000 senza riliquidazione a cura dell'ufficio delle imposte.
- Per i montanti maturati a partire dal 1 gennaio 2007 sull'importo erogato, al netto dei redditi già assoggettati ad imposta, si applica la tassazione sopra descritta.
Per maggiori informazioni sul regime fiscale applicato ai montanti maturati prima del 1 gennaio 2007 si rimanda al documento sul regime fiscale
No, non è prevista alcuna penale.
Gli iscritti a Cometa che aderiscono agli accordi di esodo incentivato possono esercitare la facoltà di riscatto parziale (50% della posizione).
Il riscatto è possibile solo prima di aver cominciato a versare contributi alla forma individuale di previdenza complementare alla quale ti trasferisci.
Si ricorda che il riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione (ad esempio in caso di licenziamento o cambio di lavoro) è consentita solo nelle adesioni collettive ai fondi pensione.
Sì. Poichè si è interrotto il rapporto di lavoro presso l'azienda, puoi scegliere se richiedere il riscatto parziale o totale della posizione.
In caso di riscatto totale, la tassazione agevolata (tra il 15% e il 9%) sarà applicata alla metà delle somme. Al restante 50% si applicherà un’aliquota del 23%.
Non è possibile richiedere il riscatto totale, perché non si è interrotto il rapporto di lavoro con l'azienda, ma, se la cassa integrazione è di almeno 12 mesi può essere richiesto un riscatto parziale (50% della posizione).
Se la cassa integrazione è seguita da licenziamento può essere richiesto un riscatto totale della posizione.
Il lavoratore deve presentare il modulo di richiesta di riscatto debitamente compilato e firmato e la documentazione richiesta per ogni diversa tipologia di riscatto.
Dopo l'avvenuto pagamento, Cometa invia, al domicilio comunicato dall'aderente, il prospetto riepilogativo del conteggio effettuato. L'anno successivo il riscatto, l'aderente riceverà il modello CUD utile alla dichiarazione dei redditi.
Puoi verificare lo stato di lavorazione della tua pratica entrando con il codice aderente e la password nell'Area Riservata.
Se i versamenti risultano regolari, Cometa impiega 6 mesi dall'arrivo di tutte le pratiche (parte azienda e parte aderente) per liquidare il riscatto.
Se ci sono delle anomalie (manca motivazione o mancano contributi e/o abbinamenti o manca la comunicazione parte azienda) Cometa invia a casa dell'aderente la comunicazione di "non riscattabilità".
Nel caso in cui avvenga il decesso dell’aderente prima che abbia richiesto la prestazione di previdenza complementare, il capitale accumulato verrà attribuito in parti uguali agli eredi solo nel caso in cui l’aderente non abbia designato dei beneficiari. In questo ultimo caso la posizione sarà riscattata dal soggetto o dai soggetti designati dall’iscritto secondo le misure indicate nella designazione.
La liquidazione del capitale segue l'asse ereditario.
Il capitale versato viene liquidato al tutore dei minori in presenza del documento del Giudice Tutelare.
Non viene applicato nessun costo di gestione della pratica se viene chiesta la liquidazione tramite bonifico bancario unico.
Per bonifico bancario a più conti correnti viene applicato un costo di 10 € per ogni transazione.
Se la liquidazione viene richiesta tramite assegno circolare viene applicato un costo di 5,30 € di spese di spedizione per ogni assegno circolare.
Si devono presentare i seguenti documenti:
- Modulo di richiesta di riscatto
- Atto di morte
- Stato di famiglia storico a nome del defunto
- Modulo dati da inserire nel Cud dei soggetti a cui verrà riscattata la posizione.
- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante l’esistenza, le generalità e il titolo dei richiedenti
- Fotocopia della carta di identità e del codice fiscale degli eredi legittimi o designati
- Dichiarazione del giudice tutelare in caso di minori di età
Se i versamenti risultano regolari, Cometa impiega 6 mesi dall'arrivo di tutte le pratiche (parte azienda e parte aderente) per liquidare il riscatto.
NO – Nel caso avvenga il decesso di un aderente che non abbia designato un beneficiario prima che abbia richiesto la prestazione di previdenza complementare, il capitale accumulato verrà attribuito in parti uguali agli eredi.
SI - l’aderente ha facoltà di variare o revocare una designazione dei beneficiari già effettuata. La prima indicazione del beneficiario sarà acquisita da Cometa senza alcun costo, mentre le variazioni successive comporteranno un costo per l’aderente pari a 5 € per ciascuna variazione.
Per effettuare, variare o revocare la designazione di uno o più beneficiari, dovrà essere compilato, stampato inviato tramite raccomandata A.R. un modulo disponibile nell’Area Riservata con allegata copia dei documenti d’identità.